Bello, anzi bellissimo. Bacino artificiale sviluppatosi dallo sbarramento del fiume Fiastrone. Ottimo hot spot per insidiare dei sospettosissimi e furbissimi cavedani. La pesca al cavedano con l’inglese per eccellenza. Famosi sono le sue zone adibite a campo gara, Diga, Erbaio, Camping. La provincia è quella di Macerata, siamo a cavallo dei monti Sibillini, lago dalle acque cristalline, questo è Fiastra. Nelle vicinanze da segnalare anche il lago di Polverina, ottimo itinerario per insidiare le vivaci savette. Presenti in quest’ultimo anche dichiarate colonie di siluri, purtroppo. Torniamo a Fiastra, è ritenuto per eccellenza il migliore itinerario per la pesca al cavedano con l’inglese. Infatti il lago ha generato tecniche specifiche per questo tipo di pesca, e sembra che proprio da qui sia stata creata e affinata la pesca all’inglese con il pallettone. Il lago nel periodo da maggio a settembre è meta di numerosi eventi agonistici, che svariano dai provinciali locali, fino all’eccellenza. Grandi sfide si sono svolte, e molti trofei sono stati decisi proprio qui. Le acque, come già detto, sono cristalline, e lo scenario intorno al lago è stupendo, i monti sibillini sono la giusta cornice a questa perla marchigiana. Spesso gli agonisti uniscono il piacere di una bella pescata ad una rilassante vacanza in compagnia della famiglia, visto che nella zona camping c’è anche una spiaggia riservata ai bagnanti, dove è vietato pescare. La lenza più classica e costituita dalla cosidetta spallinata, che può raggiungere anche i 25-30 pallini disposti su 3 mt di lenza attiva. Il galleggiante ricopre un  aspetto fondamentale, il più indicato è il “fiastra”, studiato appositamente da Massimo Ardenti per questo lago. Le mangiate sono le classiche fucilate, rapide e fulminee, e spesso si liscia la ferrata, per questo i materiali usati devono essere sempre in ottimo stato, tipo l’affondatura del filo, che deve mantenere sempre un contatto con la lenza attiva. La lenza non deve avere movimenti strani, calata irregolare, ma deve sembrare il più naturale possibile. L’importante è cercare di mantenere il pesce incollato sul fondo e farlo mangiare a terra. Questo facilita le ferrate, mentre invece in caso contrario, se il pesce si stacca dal fondo e mangia a mezzacqua si rischia di fare tanti lisci e pochi pesci, vista la rapidità delle mangiate.


(Continua.....)


Nelle foto:

l’amico Gianni (foto 1-4-5-6-13)

Dove
Dormire/mangiare

Casa Amarena B&B
tel. 0737.612023
Mob. 349.5724743
casaamarena@libero.it

Le casette
lecasetteagriturismo.com

Sasso bianco
www.albergosassobianco.com

Casa Mameli
www.alcina.it/casamameli/index.htm

Alti Pascoli
www.agriturismodeglialtipascoli.it
http://www.casamarena.it/mailto:casaamarena@libero.ithttp://www.lecasetteagriturismo.com/http://www.albergosassobianco.comhttp://www.alcina.it/casamameli/index.htmhttp://www.agriturismodeglialtipascoli.itshapeimage_1_link_0shapeimage_1_link_1shapeimage_1_link_2shapeimage_1_link_3shapeimage_1_link_4shapeimage_1_link_5